Interviste ai pionieri italiani del bikepacking sulla loro passione
Panoramica
“Oltre l’Italy Divide” è una raccolta di interviste ai pionieri italiani del bikepacking di ogni tipo di bicicletta: gravel, MTB, corsa, e un tentativo di riassumere in modo informale un decennio di sviluppo del movimento in Italia (~2014–2024). Inoltre, è un libro sulla passione, la creatività e la libertà in qualsiasi impresa, sia essa sportiva, educativa, sociale o di altro tipo.
Il titolo si riferisce al principale evento di bikepacking che copre quasi tutto il Paese, da Napoli al lago di Garda, ma con il libro si va subito oltre, attraversando tutte le 20 regioni. Gli organizzatori di eventi regionali popolari e poco conosciuti: Amos Cardia, Sardinia Divide; Juliana Buhring, Two Volcano Sprint; Andrea Borchi, Tuscany Trail; Tazio Chiomio, Piemont Gravel; Andrea Securo, Veneto Trail… parlano di tutto tranne che dei dettagli tecnici dei percorsi. Si tratta di una storia umana, non di una guida classica per viaggiare in bicicletta in Italia. Si tratta di un bikepacking italiano in prima persona, non in terza.
Il libro si rivolge sia a chi è già appassionato di bikepacking sia a chi sta per intraprendere questo sport di tendenza. Sarà anche interessante per qualsiasi viaggiatore moderno, non solo in bici, perché permette di vedere il Paese da un’angolazione insolita. Non da ultimo, è un libro per chi ha intenzione di realizzare un proprio evento o qualcosa di creativo e di comunicare adeguatamente con la comunità che inevitabilmente ne nascerà.
Alla fine della pedalata si torna sempre diversi, stanchi, ma arricchiti di qualcosa che lì per lì neppure riusciamo a comprendere subito.
— Domenico Errigo, organizzatore di All Round Calabria e altri eventi nella regione
Scarica la press kit (zip, 7.4 MB) con tutte le info e immagini dalla questa pagina.
Autori
Ivan Kuznetsov è un giornalista, redattore e scrittore di outdoor. È anche co-fondatore dello studio creativo Panoramica.
Figlio di un membro della squadra giovanile di ciclismo dell’URSS, ha iniziato a pedalare nel marzo 2013 a Lamon, 600 m, nelle Dolomiti Bellunesi, in Veneto, dove si sono svolte le tappe finali del Giro d’Italia 2019, su una vecchia mountain bike senza freni posteriori: non c’erano altre bici. In quel periodo, stava partecipando come volontario a un progetto di associazione ecologico Legambiente dalla durata di un anno. Dopo aver percorso tutte le strade intorno al paese, si è recato sui vicini Passo Croce d’Aune, 1.011 m, e Passo Rolle, 1.984 m, ma anche il Passo Pordoi, 2.239 m, nel cuore delle Dolomiti, e poi tutto il resto con Irina.
Come giornalista, ha realizzato in totale più di 200 interviste a personaggi famosi e locali su viaggi, vita all’aria aperta, creatività, comunità e altri argomenti correlati. Grazie a internet, il suo lavoro spazia in tutto il mondo sui principali media e blog, e gli altri suoi libri.
Irina Kudres è una fotografa outdoor, fotogiornalista e narratrice visiva. È anche co-fondatrice dello studio creativo Panoramica.
Ha iniziato a pedalare nel maggio 2019 a Lamon con Ivan scalando il Passo Brocon, 1.616 m, nella catena del Lagorai delle montagne di Fiemme, con una normale mountain bike. Da allora, ha scalato molti altri passi in tutte le Alpi italiane, il più alto dei quali è il Passo Gavia, 2.621 m, da Bormio. La sua lista di avventure in bikepacking include percorsi su strada, MTB e gravel a Campo Imperatore in Abruzzo, Strade Bianche in Toscana, Via Claudia Augusta in Veneto, Via Francigena e Via Appia nel Lazio e in Campania, e tutti e cinque i grandi laghi del Nord Italia.
Come giornalista alle prime armi, con questo libro ha realizzato la sua prima opera importante, ma ha già registrato interviste individuali e brevi serie in passato, lavorando ad altri progetti su start-up, benessere e migrazione professionale.
Miriam De Falco è una traduttrice, sottotitolatrice, interprete e insegnante, con una laurea magistrale in inglese e cinese presso l’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT). Esplora il regione del Lazio a piedi e in bicicletta. Come traduttrice, ha svolto più di 10 lavori diversi come brochure, siti web e altro per varie organizzazioni turistiche in tutta Italia.
Tutti i formati
Punti di forza
• Un primo libro di questo tipo
• 20 regioni italiane
• 25+ organizzatori di eventi bikepacking
• 135 domande e risposte
• 30+ fotografie
Contenuti
Gli autori
Mappa
Panoramica
Introduzione
1. Isole
Amos Cardia, Sardinia Divide
Stefano La Sala, Trail del Barocco Siciliano
2. Sud
Domenico Errigo, All Round Calabria
Alfredo Russo, Salento Trail Puglia
Simon Laurenzana, Basilicata Bike Trail
Juliana Buhring, Two Volcano Sprint
Giuseppe Gallina, Molise Randonnée
Maurizio Scardetta, Abruzzo Trail MAGS
3. Centro
Riccardo La Bella, Trail dei Papi Lazio
Alessandra Cristalli, Vic Bikepacking Marche
Lorenzo Sensi, Augh Umbria Bikepacking
Andrea Borchi, Tuscany Trail
4. Nord-Ovest
Fabio del Becaro, Liguria Bike Trail
Alessandro Ippolito, Piemonte Nord Ovest Divide
Tazio Chiomio, Piemont Gravel
Valerio Fava and Serena Cugno, 150 S-miles Piemonte
Paolo Ciaberta, Erratico Gravel Canavese
Marco Nicoletti, Aosta Tour dei Rü
Gianluca Gravino, Gerundium Trail Lombardia
5. Nord-Est
Roberto Malandrino, Emilia Gravel
Giovanni Toldo, Nulla di Gravel Trentino
Raphael Albrecht, Sneak Peaks Dolomites-Triglav
Andrea Securo, Veneto Trail
Stefano Ferigo, Inchino al Friuli
6. Italia
Paolo Laureti, Empire Lands Across Italy
Juri Zani, Italy Unite Wild Trail
Giacomo Bianchi, Italy Divide
Postfazione di Andrea Benesso, BAM!
Lettera di intenti
Fotografie
Glossario
Ringraziamenti
Catalogo
Media
Domande e risposte sulle montagne tratte dal libro — Altitudini.it
Perché leggere il “Oltre l’Italy Divide”. Recensione — Lifeintravel.it
Undici libri di bici e cicloturismo per le Feste 2024–2025 — Bikeitalia.it
Recensioni
Grazie a questo libro, ho scoperto eventi regionali di cui non avevo mai sentito parlare, come il Sardinia Divide o il Nulla di Gravel Trentino.
— Filippo Graglia, un ingegnere aerospaziale e l’autore del libro “All’orizzonte un toubabou: 25.000 km di emozioni in bici”, Torino
Da leggere per capire le tante motivazioni che ci sono dietro agli eventi trail e gravel, e al bikepacking in generale.
— Tiberio Cavicchiolo, uno degli organizzatori di Veneto Trail, Tezze sul Brenta, Vicenza, Veneto
Fatevi questo regalo! Un libro piacevole, scorrevole, veloce e di grande ispirazione. Scritto in modo molto chiaro, non il solito libro con dati tecnici, km, dislivello, ma un vero viaggio alla scoperta di cio che si nasconde dietro il mondo del bikepacking.
— Elisa Roux, una fotografa e una cicloviaggiatrice intorno all’Annapurna, Nepal, e altri percorsi, Torino
È una fantastica rassegna di storie che intrecciano sapientemente passione e volontariato, avventura e cazzeggio.
— Sebastiano Venneri, responsabile territorio e innovazione di Legambiente, ideatore e curatore della annuale “Guida al mare più bello” (Touring Club Italiano, 2001–2024), Roma
Complimenti per tutto quello che stati e state facendo, e sopratutto per la qualità dei vostri contenuti. Tutto molto professionale. Bravi.
— Teddy Soppelsa, ex direttore della comunicazione di Aku Shoes, fondatore di Altitudini.it, Cesiomaggiore, Belluno, Veneto
Non ho intenzione di organizzare eventi (troppo complesso), ma sostenere un turismo di qualità, e sicuramente il libro mi darà degli spunti interessanti.
— Stefano Tarticchio, il fondatore dell’azienda costruttrice di telai per bici Arteforma (marchi Dësgenà e Ciclitorino), Torino
È non un classico riferimento per chi pratica il bikepacking in Italia.
— Sergio Borroni, il medico e il appassionato di cicloturismo con più di 50 viaggi tra più di 100 Paese, Milano
“Oltre l’Italy Divide” prima di parlare di bici parla di persone. Il libro si fa leggere volentieri e rappresenta un’unione di storie che può essere letta tutta d’un fiato oppure centellinata goccia a goccia.
— Leonardo Corradini, il fondatore di sito e comunità Lifeintravel.it, Trento
I miei complimenti per l’iniziativa.
— Gualtiero Wally Rossano, trip leader di FolloWally Community e randonneur, Torino
Ti fa venir voglia di prendere la bici e partire per scoprire ognuno di quei percorsi. Da leggere lentamente e goderselo, regione dopo regione, intervista dopo intervista. Da cicloviaggiatrice lo super consiglio!
— Giulia Macario, direttrice di farmacia e cicloattivista, da Bergamo, vive a Milano
Leggi le recensioni dettagliate e molte altre e ispiratevi per la vostra avventura di bikepacking in Italia.
Tutti i dati
• Titolo: Oltre l’Italy Divide: Interviste ai pionieri italiani del bikepacking sulla loro passione
• Autori: Ivan Kuznetsov, Irina Kudres
• Editore: Panoramica
• Data di prima pubblicazione: 20 dicembre 2024 (libro cartaceo), 15 dicembre 2024 (ebook)
• Lingua: Italiano
• Traduzione dall’inglese all’italiano: Miriam De Falco (Introduzione, Presentazione degli eroi e dei loro profili, Intervista con Raphael Albrecht)
• Progettazione della copertina e dell’impaginazione: Ivan Kuznetsov
• Libro cartaceo: cartonato e brossura, 250 pagine, 182.8 x 274.3 cm (6 x 9 in), copertina lucida, carta color crema, stampa in bianco e nero con un’illustrazione e 30+ foto
• Ebook: mobi, epub, 24 MB, con un’illustrazione e 30 foto in bianco e nero
• ISBNs: 979-12-81757-06-6 (cartonato), 979-12-81757-05-9 (brossura), 979-12-81757-03-5 (mobi), 979-12-81757-04-2 (epub)
• Tiratura: stampa su richiesta
• Diritti esteri: disponibile per l’acquisto per tutte le lingue, i Paesi e i formati
Sarà disponibile anche in inglese nel 2025–2026.
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